Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare insegna educazione fisica (Woody Allen)

sabato 10 settembre 2016

Le nostre eleganti divise per i campioni azzurri

C’erano una volta gli azzurri. «La creatività si sviluppa quando devi inventare qualcosa con poco», nota Rossella Taffa, figlia del “sciur Italo”, provetto ebanista d’origine mantovane che, a Milano nel 1937, fiutando la crescita del mercato per appassionati sportivi, aveva trasformato la sua falegnameria nel laboratorio Italo Sport dove faceva e riparava racchette da tennis, sci e bastoncini di bambù.
Attento alla pubblicità Italo fece disegnare il suo marchio al famoso illustratore, Gino Boccasile; per sviluppare la sartoria poteva contare sul gusto della moglie Gianpaola, figlia del “cummenda” Giovanni Tappella, proprietario della ditta di bici Fuchs e presidente della Cannottieri Olona.
Da veri pionieri i Taffa lanciarono italiche palline da tennis, le “Gim” con lo slogan: “La palla dal colpo sicuro” e le prime giacche a vento.
L’archivio di Italo Sport e dei Tappella anni 1900-1995 ha fatto da preziosa fonte per «Eleganza tecnica, performance e stile nelle linee Italo Sport», il libro edito da Skira a cura degli storici Sergio Giuntini ed Elena Puccinelli con testi di Rossella Taffa, Ninna Quario e Lea Pericoli.
- continua la lettura su http://www.lastampa.it/

Nessun commento: