Ha 18 anni. Nel 2015 è scappata dalla Siria. Cercava di raggiungere l'isola di Lesbo ma il motore del gommone sul quale "viaggiava" si è rotto. Si è buttata in acqua insieme a sua sorella e ad altri due profughi. Hanno nuotato per 3 ore nel Mare Egeo spingendo l'imbarcazione e salvando la vita a tutti.
A Rio 2016 è stata la portabandiera del Team dei rifugiati. «Voglio che tutti pensino che i rifugiati sono persone normali che sono scappati dalla loro terra perché hanno dei sogni nella vita e nei posti dove sono nati non potevano realizzarli», Yusra Mardini
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