Dalle xilografie fino alla Ragazza con volano di Baragliu (2015), le opere che rappresentano il corpo in movimento in mostra a Torino.
Niente è più universale del gesto dello sportivo (ginnasta, tuffatore o saltatore in alto che sia). È un tema, quello della rappresentazione del corpo umano in movimento che, come racconta la mostra De arte gymnastica alla Pinacoteca Albertina di Torino aperta fino a mercoledì 18 novembre, «a partire dall’antichità ha occupato una posizione centrale tra i temi affrontati da scultori, pittori, disegnatori».
STEFANO BUCCI racconta per «la Lettura» in edicola fino a sabato 21 novembre l’eterna passione dell’arte per lo sport, mentre nelle stesse pagine l’olimpionico di ginnastica JURI CHECHI analizza «da tecnico e appassionato» il fenomeno Simone Biles, atleta diciottenne, prima donna a vincere dieci medaglia d’oro ai mondiali di ginnastica.
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