Promozione a pieni voti per l'edizione 2010-2011 del Progetto Scuole CIP, alias il progetto "Interventi per la valorizzazione e il potenziamento dell'attività Motoria e Sportiva per gli alunni disabili delle scuole di Reggio".
Gli obiettivi e il futuro. «E' stata una faticaccia, ma siamo molto contenti e soddisfatti». Esordisce così Vincenzo Tota: «L'obiettivo più importante, perchè investe nella cultura della disabilità, è stato porre all'attenzione delle scuole il problema dell'attività fisica anche per gli studenti disabili certificati, che sono oltre 2mila nella nostra provincia. Nel prossimo anno l'attenzione sarà dedicata ai non certificati e agli studenti con disabilità fisica e sensoriale, con numeri di partecipazione che sono dunque destinati a non essere inferiori a quelli della stagione scolastica appena conclusa, anzi. I risultati quest'anno sono stati fantastici. Sono nati gruppi sportivi di calcio a 5, nuoto, pattinaggio artistico e, sull'Appennino, di sci, sia di discesa che alpino. Molte scuole finalmente hanno partecipato ai Giochi Studenteschi, anche se la grave mancanza di fondi per la fase nazionale ha impedito a due ragazzi dell'Istituto Comprensivo di Castelnovo Monti, campioni regionali, di partecipare alle fasi nazionali. Non sono stati i soli a subire torti di questo genere, ma che dire, pazienza»". Dando uno sguardo al futuro, le uniche vere difficoltà che si preannunciano all'orizzonte sono di natura economica, nel reperimento fondi. Perché per quanto riguarda le adesioni, con le domande degli istituti in continuo aumento, dubbi non ce ne sono sulla crescita del Progetto Scuole. Nota a margine di non poco conto: gli istituti non pagano un euro per attività, impianti sportivi e attrezzature. Per la riuscita del progetto fondamentale è stata l'intesa fra Cip, Ausl, Coni, Neuropsichiatria Infantile e Ufficio Scolastico, una vera e proprio equipe. «Senza allargarci troppo - afferma Tota - possiamo tranquillamente affermare di essere stati il progetto pilota sul territorio provinciale». Anche qualcosa in più, viene da aggiungere considerando che il Cip nazionale ha premiato il "Progetto Scuole" del Cip Reggio come il migliore in regione e la stessa Regione ha assegnato una "medaglia d'argento" nella classifica per i progetti finanziati (45 in tutto) in Emilia Romagna. «Altro aspetto molto importante - conclude Tota - è aver creato una rete di istruttori molto giovani e preparati, grazie soprattutto ai corsi di formazione tenuti dal Coni».
(fonte: Press-In anno III / n. 2087 - La Gazzetta di Reggio del 01-08-2011)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento