Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare insegna educazione fisica (Woody Allen)

venerdì 6 marzo 2009

Traumatismi dell’apparato articolare


Prendendo spunto da quanto accadutomi a scuola pubblico qualche notizia sul mio trauma articolare (rottura del legamento peroneo astragalico anteriore).
DISTORSIONE
Traumatismo di un’articolazione, dovuto ad un movimento forzato e che si accompagna ad allungamento o rottura dei legamenti articolari, senza che segua uno spostamento permanente delle estremità articolari. È il primo stadio di una lussazione o, se si vuole, una lussazione mancata. La distorsione è caratterizzata da lesioni dei legamenti, da lesioni della capsula articolare e della sinovia, e soprattutto dei disturbi vasomotori; dolore vivace, calore locale, tumefazione (lividi) e notevole idrartro. Le distorsioni si osservano, il più delle volte, nelle articolazioni a movimenti limitati (caviglia, ginocchio, polso, dita) e sono eccezionali nelle articolazioni lasse come la spalla e l’anca. Gli sportivi vi sono particolarmente soggetti. Si può osservarle anche a seguito di un passo falso o nei soggetti, che presentano una anormale lassità delle articolazioni (a seguito di una frattura per esempio). I sintomi sono di dolore intenso, vivo, fisso che tuttavia permette i movimenti e talvolta anche la marcia, intensa tumefazione accompagnata da calore locale e versamento.
L'evento traumatico può portare ad una patologia articolare, suddivisa in due quadri:
- quello della lassità, con lesioni capsulari, distensioni e lacerazioni del comparto legamentoso laterale e mediale della tibiotarsica e della sottoastragalica, che determinano una escursione articolare oltre i limiti fisiologici;
- quello dell’instabilità, che si avverte come un segno di cedimento articolare durante il gesto sportivo ed anatomopatologicamente obiettivabile in una rottura più o meno totale dei legamenti.
Classificazione
- Grado 0: tilt astragalico inferiore a 8°, non rotture legamentose;
- Grado 1: tilt astragalico (10°-20°), rottura legamento peroneo- astragalico anteriore;
- Grado 2: tilt astragalico (20°-30°), rottura legamento peroneo- astragalico anteriore e peroneo calcaneare;
- Grado 3: tilt astragalico superiore a 30°, rottura di tre legamenti
(fonte: My-PersonalTrainer.It)

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