Progetto triennale per la Scuola dell’Infanzia.
Le attività motorie, investendo tutte le aree della personalità, rappresentano il canale privilegiato, trasversale e interdisciplinare, per la realizzazione di una didattica così intesa. Lo sono, ancor di più, nella scuola dell’infanzia perché il bambino in età prescolare pensa con il corpo e identifica sé stesso con il corpo. Questo rapporto reciproco tra motricità e sviluppo mentale si presenta assai florido dai tre ai cinque anni, per cui si è scelto di rendere triennale il progetto affinché il bambino abbia il tempo di conseguire le competenze di base, motorie, cognitive e sociali, necessarie ai futuri apprendimenti scolastici.
- leggi la nota Prot. n.29546 del 17/10/2017
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