Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare insegna educazione fisica (Woody Allen)

mercoledì 15 giugno 2016

mobilesport. Intervalli nascosti

Iniziamo subito con la buona notizia: l’allenamento a intervalli può essere integrato perfettamente anche in modo ludico a scuola. Così facendo gli allievi non se ne accorgono nemmeno.
Per i docenti si tratta quindi di nascondere sapientemente le unità di allenamento a intervalli tra le diverse discipline sportive. Sia un allenamento ad alta intensità (AAI), sia un allenamento di resistenza classico, meno intenso e completo, contribuiscono a migliorare le prestazioni del sistema cardiaco e le funzioni del metabolismo muscolare.Questo tema del mese si basa sulle conoscenze scientifiche attuali relative all’allenamento a intervalli. Durante la preparazione dei contenuti, i 29 autori – studenti del Master in scienze dello sport alla Scuola universitaria federale dello sport di Macolin SUFSM – si sono concentrati su esempi concreti da usare nelle scuole.
- leggi il tema del mese

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