Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare insegna educazione fisica (Woody Allen)

lunedì 31 gennaio 2011

Un video contro le barriere nello sport. Spopola su YouTube: protagoniste Ferretti e Camellini



Da un paio di giorni su YouTube il video dal titolo Importante è partecipare di Barbara Ilari con il contributo dell’assessorato allo sport del comune di Reggio, la società Tricolore, il Comitato paralimpico reggiano e la collaborazione di Angela Zema, Fabio Azzolini e Giordano Paladini.
Realizzato dal centro Av e Nuovi media dell’Asl di Reggio lo scorso ottobre, sta avendo un grande successo. Protagoniste due atlete che hanno portato alle Olimpiadi di Pechino i colori di Reggio: la pallavolista Francesca Ferretti e la nuotatrice cieca, Cecilia Camellini. Realizzato all’interno del progetto scolastico «Integrazione attraverso lo sport», il video contiene molte immagini legate al mondo paralimpico e quello dei normodotati. Tale progetto, indirizzato alle scuole dove siano presenti studenti con disabilità ha un primo scopo: far partecipare anche i bambini e i ragazzi disabili alle ore di educazione fisica. I ragazzi disabili sono ormai inseriti a partire dalle scuole materne fino alle superiori, ma le ore di educazione motoria sono spesso rimaste escluse dalle attività didattiche a cui hanno accesso. Con il «Progetto scuola» gli studenti disabili entrano in palestra assieme alla loro classe e partecipano in modo attivo al gioco e al movimento. Così, il progetto realizza anche il suo secondo obiettivo, quello di sensibilizzare alle discipline paralimpiche i compagni di classe. Con il progetto sono i ragazzi normodotati a imparare le regole e le abilità necessarie agli sport adattati ai disabili. Il video dura poco più di sette minuti, vede Francesca Ferretti arrivare in bicicletta al servizio di medicina dello sport per sottoporsi alla visita medica di idoneità. In sala d’attesa trova Cecilia Camellini con la quale inizia un percorso fatto di confidenze sulle proprie discipline sportive e sulle proprie carriere, come normalmente avviene nella vita quotidiana. La Ferretti sottolinea come sia difficile fare la nuotatrice e confida a Cecilia quanta paura abbia vissuto da piccola per un trauma in acqua che le ha fatto cambiare disciplina.
Dopo aver entrambe effettuato la visita si recano in piscina e il video si chiude con le due atlete azzurre che si tuffano in acqua. Un messaggio chiaro di come sia la Ferretti ad acquisire la sicurezza dalla Camellini in perfetta sintonia con l’iniziativa. Un modo pulito e concreto di lasciare un segno tangibile a favore dello sport paralimpico.
Per Cecilia Camellini, quindi, un altro appuntamento con le telecamere dopo l’incontro importante con Federica Pellegrini e con le copertine patinate che ormai l’hanno eletta a portabandiera dello sport paralimpico in Italia. (a.z.)
(fonte: Press-IN anno III / n. 292 - La Gazzetta di Reggio del 31-01-2011)
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Press-IN è un'iniziativa del
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