L'idea del Campidoglio per regolarizzare i circoli sportivi sequestrati nel 2009: delibera di giunta. Ma solo per i centri pubblici. I dubbi della procura.
Sembra che il Campidoglio abbia deciso: una delibera di giunta regolarizzerà i circoli sportivi sequestrati l’anno scorso, all’inizio dell’inchiesta sui Mondiali di nuoto. Solo quelli pubblici, però, e cioè Aquaniene, Roma Team Sport, Roma 70, Sport 2000 e Città Futura. I privati, se non l’hanno già fatto, dovranno chiedere il permesso di costruire in sanatoria e il IX Dipartimento deciderà se rilasciarlo o no. Sono però esclusi anche da questa possibilità gli impianti accusati di aver violato i vincoli idrogeologici e paesistici e che per questo, a differenza degli altri, non sono mai stati dissequestrati: Salaria Sport Village, Tevere Remo, Gav New City e Flaminio Sporting Club. Qui dovrebbe essere la Regione a tornare sui suoi passi, ma poiché tra i circoli da salvare c’è quello di Diego Anemone, l’anima della «cricca» degli appalti, concedere proprio ora i nullaosta finora negati potrebbe risultare imbarazzante.
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