Sportability bis vuole un mondo senza le barriere

SCHIO - Un convegno sull'importanza del fare sport per le persone diversamente abili. Ieri mattina nell'aula magna dell'itis "De Pretto" è andata in scena la seconda edizione di Sportability, organizzata dal Gruppo Insegnanti di Educazione Fisica di Schio in collaborazione con il Comune, che si pone l'obiettivo di sensibilizzare studenti e cittadini rispetto alle tematiche sui diversamente abili.
All'incontro sono intervenuti Andrea Stella, Gianmaria Dal Maistro e Tommaso Balasso, Silvana Valente, Corrado Bertolin, Manuela Dalla Vecchia e Francesco Miotto. Per Andrea Stella, che nel 2003 ha fondato lo "Spirito di Stella", associazione che da il nome anche al suo catamarano (senza barriere), lo sport per disabili oggi è molto competitivo: «Basta pensare al numero di trofei che hanno vinto i colleghi che ho qui al mio fianco, io invece sono un velista che fa qualche regata, il mio compito oggi è quello di diffondere i problemi che ogni giorno i diversamente abili vivono per esempio nelle città: noi per questo collaboriamo da 5 anni con alcune università perchè vorremmo difondere la cultura delle città senza barriere».
La sua è una campagna che è passata anche da un incontro con il Re di Spagna Juan Carlos:«Il sovrano, che ha una sorella non vedente dalla nascita, mi ha detto che possiamo fare molto per risolvere i problemi dei diversamente abili». All'incontro è intervenuto il sindaco Luigi Dalla Via: «La sensibilità della gente su questo tema è cresciuta, oggi è importante che si realizzi un progetto archittetonico tenendo conto dei portatori d'handicap». La seconda parte di Sportability avrà luogo domani dalle 9, in Palestra Lanzi si esibiranno le squadre di basket in carrozzina Padova Millenium e Delfini Vicenza, oltre al gruppo Danceability. L.R.
(fonte: Press-IN anno I / n. 798 - Il Giornale di Vicenza del 17-04-2009)
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