Il racconto dell'avventura della Nazionale italiana ai Campionati del Mondo, disputati a Dubai nel giugno del 2023.
Un docufilm che per la prima volta accende i riflettori sulla realtà di una squadra nazionale di atleti paralimpici, raccontandone storie, ambizioni, sacrifici, gioie e delusioni
L’ Associazione Real Eyes Sport, Associazione Sportiva Dilettantistica senza fini di lucro, nasce da un’idea di Daniele Cassioli, cieco dalla nascita per una retinite pigmentosa, pluripremiato campione mondiale ed europeo di sci nautico e membro del Consiglio Nazionale del CIP (Comitato Italiano Paralimpico), e di alcuni professionisti che si occupano da anni della promozione, organizzazione e supporto di attività sportive e sociali legate al mondo della disabilità e non.
Prende il via il Corso di formazione di I livello "Libri per tutti", un progetto per la promozione del libro accessibile, attraverso la creazione e diffusione dei libri tradotti in simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) in Sardegna.
Del corpo non ci si può fidare quando si ha un grave disturbo psichico. Anche gli psicofarmaci alterano le percezioni sensoriali e hanno importanti conseguenze sul fisico. In questo toccante pezzo autobiografico, allenarsi in palestra può rappresentare un argine alla malattia.
Sarà a Roma, il 20 e 21 aprile, la nuova tappa di “Sport senza confini”, iniziativa della FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali), rivolta ad atleti con disabilità tra i 5 e i 14 anni, allo scopo di consolidare l’integrazione dei giovani all’interno di un gruppo di ragazzi e ragazze con e senza disabilità, attraverso un percorso di attività ludico-sportive.
E per l’occasione, il 20 aprile è prevista anche la pubblica presentazione del progetto, alla presenza di rappresentanti istituzionali e del mondo sportivo, oltreché degli Enti che sostengono l’iniziativa
Nel gennaio scorso a Varese una partita di pallacanestro era stata resa fruibile a tifosi ciechi, ipovedenti e con pluridisabilità visiva, grazie al sistema di audiodescrizione denominato “Connect Me Too” e proposto dal team di CMT, del quale nel calcio era stato il Milan a fare da apripista.
Di quello stesso sistema si avvarrà ora la Reggiana Calcio, squadra di Serie B, nella partita del 19 aprile contro il Cosenza, per proseguire il proprio percorso sulla strada dell’accessibilità alle persone con disabilità visiva
Per compiere la sua mission, il Comitato Italiano Paralimpico ha avviato, già a partire dal quadriennio 2013-2016, una stretta collaborazione con il MIM, rafforzata a seguito del riconoscimento del CIP quale ente autonomo con personalità giuridica di diritto pubblico, che ha contribuito a far crescere la partecipazione dei ragazzi con disabilità su progetti e iniziative a livello territoriale e nazionale indirizzati alle Istituzioni Scolastiche, in piena condivisione con il mondo sportivo olimpico.
OPEN DAY PER LA PROMOZIONE E L'INTRODUZIONE ALL'ATTIVITÀ SPORTIVA DEI GIOVANI CON DISABILITÀ VISIVA E SENSORIALE
Mercoledì 17 aprile 2024
dalle ore 10.00 - 15,30
Poggio Mirteto - Polo Didattico
L'evento è aperto a tutti i giovani che avranno modo di provare le discipline sportive di BASEBALL, JUDO, ATLETICA LEGGERA, adattate alla disabilità visiva e sensoriale
Com’è fatto un corpo perfetto? Non esiste una risposta a questa domanda. Se guardiamo i nostri amici, la nostra famiglia e i compagni di classe, una cosa è certa: esistono corpi di tutte le forme e di tutte le taglie.
Ma è facile farsi ossessionare dal desiderio di sembrare “perfetti” e preoccuparsi di quello che gli altri pensano del nostro aspetto esteriore. La percezione che abbiamo dei nostri corpi si chiama “immagine corporea”.
Il Ministro per lo Sport e i Giovani, per il tramite del Dipartimento per lo Sport, e da Sport e Salute S.p.A., in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, promuovono il progetto “Allestimenti spazi non convenzionali per l’attività motoria e sportiva nelle scuole”, finalizzato ad allestire spazi non convenzionali in aree già presenti all’interno o all’esterno degli istituti scolastici per consentire lo svolgimento dell’attività motoria, fisica e sportiva in sicurezza e realizzare soluzioni innovative e sostenibili economicamente per permettere l’attività fisica e fornire le scuole di attrezzatura e materiale multi-sportivo.
Possono presentare domanda di partecipazione al Progetto tutte le istituzioni scolastiche statali e paritarie, sedi di scuole primarie e secondarie di I grado, sprovviste di palestra scolastica interna ovvero dotate di palestra totalmente inagibile, che intendono allestire uno spazio idoneo all’istallazione dell’allestimento.
Le candidature possono essere presentate dal 16 aprile alle ore 12.00 fino al 30 maggio 2024 alle ore 12.00, accedendo all’area riservata del sito https://allestimentospazi.sportesalute.eu
In copia il link con la nota del Ministero dell’Istruzione e del Merito AOODGSIP 10 aprile 2024, prot. n. 1221, e l’Avviso pubblico “Allestimento spazi non convenzionali per l’attività motoria e sportiva nelle Scuole”.
I Campus sono in programma dal 16 al 23 giugno 2024
Nell’ottica di promuovere e valorizzare l’attività sportiva paralimpica giovanile attraverso un percorso multidisciplinare di orientamento e avviamento, il CIP indice quattro Campus di avviamento agli sport estivi, rivolti a giovani con disabilità fisiche, visive (ipovedenti e ciechi), intellettive e relazionali. Lo scopo dell’iniziativa è quello di avvicinare nuovi atleti alle discipline sportive paralimpiche e di ampliare la base dei praticanti.
I Campus Estivi 2024 si terranno presso le seguenti località, nei sottoindicati periodi:
Lignano Sabbiadoro (UD), dal 16 al 23 giugno 2024 (Disabilità fisiche e visive e Disabilità Intellettive e Relazionali);
Nova Siri (MT), dal 16 al 23 giugno 2024 (Disabilità fisiche e visive) e dal 23 al 30 giugno 2024 (Disabilità Intellettive e Relazionali)
Le domande potranno essere presentate entro e non oltre il termine ultimo delle ore 17.00 di venerdì 26 aprile 2024
Vincendo per la seconda volta il Giro delle Fiandre, Elisa Longo Borghini è entrata nell’Olimpo dello sport italiano
Il Giro delle Fiandre femminile è precisamente a metà percorso. Mentre Mathieu van der Poel stacca tutti sul Koppenberg per stravincere la prova maschile, alle donne mancano 81 chilometri all’arrivo. L’elicottero sta facendo una panoramica del gruppo che sfreccia in una curva larga verso sinistra. Uno zoom out improvviso rivela un’atleta a terra, quasi fosse appoggiata sul ciglio della strada: si tratta di Elisa Longo Borghini, la cui bici ha perso aderenza a seguito di una foratura. Sta bene, la divisa è tutta intera. Un rapido cambio di bici ed è di nuovo in gruppo.
Il 24 giugno del 2023 Aron Ping D’Souza annuncia al mondo il suo sogno: delle Olimpiadi in cui il doping è permesso. Sembra l’incipit di un brutto romanzo di fantascienza anni ’60 e invece è la realtà. Una realtà che negli ultimi mesi sembra stia facendo dei progressi. Ma di quale realtà stiamo parlando?
Aron Ping D’Souza, intanto. Un nome che sembra stato creato da ChatGPT per una persona che sembra essere stata creata da ChatGPT. Formalmente un imprenditore australiano, sul suo sito si possono trovare tutte le sue imprese, che devo ammettere non è facile comprendere fino in fondo. Fondatore di Sargon (“una società di infrastrutture tecnologiche per il settore delle pensioni e dei fondi pensione nella regione Asia-Pacifico”), del Nexus Australian Youth Summit (“un movimento globale di giovani filantropi e investitori”), editor di una rivista scientifica per giuristi, autore di tre libri, giocatore di rugby amatoriale. Da dove è spuntato fuori?
La runner britannica Jasmin Paris è diventata la prima donna a completare la maratona più dura al mondo, la temutissima Barkley Marathons nel Tennessee (Usa).
Cinque estenuanti giri di 20 miglia attorno al Frozen Head State Park, 59 ore, 58 minuti e 21 secondi di corsa su un limite massimo di 60 ore. Questo è ciò che l’atleta vincitrice è riuscita ad affrontare, portando a casa un risultato storico. Veterinaria e ricercatrice a Edimburgo, ha fatto il suo primo debutto alla gara in questione già nel 2022, completando tre giri. Nella gara dello scorso anno, è riuscita a concludere un quarto giro ma ha sforato il limite di tempo.
Una nitida fotografia in bianco e nero e un inizio dal ritmo incalzante ci catapultano al centro del tatami, ai campionati del mondo di judo, a Tbilisi, in Georgia. Leila (Arienne Mandi, bellissima, tostissima) è la speranza dell’Iran per arrivare a una medaglia. Ma appena si definisce il tabellone del torneo a eliminazione diretta, s’infrange il sogno delle autorità iraniane di vedere una loro atleta sul gradino più alto del podio. Il problema non è sportivo: c’è infatti la possibilità che Leila, se mai dovesse arrivare in finale, incontri l’atleta israeliana. Un rischio da non correre a nessun costo.
L’allenatrice di Leila, Maryam (Zar Amir), a sua volta promessa non mantenuta del judo iraniano, riceve una telefonata dai suoi superiori: la ragazza deve ritirarsi dalla competizione. Al pathos del dramma sportivo si sovrappone lentamente quello del thriller politico in cui le due donne devono subire pressioni sempre più odiose.
Il film è firmato dal regista israeliano Guy Nattiv – autore anche di Golda con Helen Mirren nei panni di Golda Meir, e premio Oscar nel 2019 per il cortometraggio Skin – insieme a Zar Amir. L’attrice iraniana, che abbiamo visto di recente in Sopravvissuti, dopo essere stata scelta per interpretare l’allenatrice Maryam è stata coinvolta sempre di più nella lavorazione del film, arrivando a co-firmarne la regia.
Tatami, di Guy Nattiv e Zar Amir. Con Arienne Mandi, Zar Amir. Georgia / Stati Uniti 2023, 105’
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Platone
Scopri di più su una persona in un’ora di gioco che in un anno di conversazione
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