Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare insegna educazione fisica (Woody Allen)

martedì 9 dicembre 2025

La pista olimpica per l’hockey di Milano Santa Giulia è troppo corta?

Il sito “The Athletic” ha scritto che è un metro in meno di quella usata nel campionato americano

Le partite di hockey su ghiaccio delle Olimpiadi invernali di Milano Cortina si disputeranno in due arene. La più importante è l’Arena Santa Giulia, che prende il nome dal quartiere milanese a sudest della città e che ospiterà semifinali e finali. L’Arena Santa Giulia è stata costruita apposta per le Olimpiadi, e poi ospiterà concerti e altri eventi non legati all’hockey. Intanto, però, il suo utilizzo primario e principale sarà legato all’hockey, che a queste Olimpiadi è particolarmente atteso perché dopo oltre dieci anni torneranno nelle rispettive nazionali i giocatori della NHL, il principale campionato nordamericano. I giocatori di NHL saranno circa metà dei 300 giocatori presenti. A quanto pare si potrebbero però trovare a dover a giocare in una pista di ghiaccio più corta di un metro rispetto a quelle a cui sono abituati.

https://www.ilpost.it/2025/12/06/pista-giacchio-milano-santa-giulia-dimensioni-olimpiadi-invernali/

L’elastico per capelli preferito dalle pallavoliste

Lo inventò un allenatore del Texas per ridurre le interruzioni delle atlete, e ora si è affermato per la sua resistenza

Osservando con una certa attenzione giocatrici della Nazionale di pallavolo campione del mondo come Paola Egonu, Sarah Fahr o Stella Nervini può capitare di notare che dalle loro code di cavallo o dai loro chignon spuntano due codine colorate. Il motivo è che indossano un particolare tipo di elastico per capelli che sta avendo molto successo tra le pallavoliste professioniste perché funziona meglio degli altri.

https://www.ilpost.it/2025/12/07/elastico-capelli-tiy-tie-it-yourself-pallavolo/

𝗦𝗣𝗢𝗥𝗧, 𝗦𝗣𝗢𝗥𝗧𝗜𝗩𝗜 𝗘 𝗚𝗜𝗢𝗖𝗛𝗜 𝗢𝗟𝗜𝗠𝗣𝗜𝗖𝗜 𝗡𝗘𝗟𝗟'𝗘𝗨𝗥𝗢𝗣𝗔 𝗜𝗡 𝗚𝗨𝗘𝗥𝗥𝗔 (𝟭𝟵𝟯𝟲-𝟭𝟵𝟰𝟴)

🏛 𝗠𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮, 𝗱𝗮𝗹 𝟭𝟱 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟱 𝗮𝗹𝗹'𝟭 𝗳𝗲𝗯𝗯𝗿𝗮𝗶𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟲

#Carpi, 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝗙𝗼𝘀𝘀𝗼𝗹𝗶 (via Remesina Esterna, 32)

𝗜𝗡𝗚𝗥𝗘𝗦𝗦𝗢 𝗚𝗥𝗔𝗧𝗨𝗜𝗧𝗢

Inaugurazione: sabato 15 novembre ore 10.00

🔵 Il periodo che va dalle Olimpiadi di Berlino (1936) a quelle di Londra (1948) coincide con un'inedita politicizzazione dello sport. Il regime nazista e quello fascista hanno esaltato il corpo degli atleti, incentivando la pratica sportiva per promuovere il mito dell'uomo nuovo a sostegno di ideologie razziste e utilizzando lo sport come strumento di inquadramento delle popolazioni, di propaganda e di arma diplomatica. Tuttavia, anche in questo tragico periodo, lo sport è stato per numerosi atleti espressione di resistenza e di disobbedienza.

🔵 𝗢𝗥𝗔𝗥𝗜 𝗗𝗜 𝗔𝗣𝗘𝗥𝗧𝗨𝗥𝗔

Ingresso libero e gratuito

Novembre: venerdì, sabato e domenica ore 9-12; 14-17

Dicembre e gennaio: domenica e festivi ore 10-15

Aperture speciali: venerdì 26 e sabato 27 dicembre ore 10-15; martedì 27 gennaio ore 10-15

25 dicembre e 1 gennaio chiuso

🔵 𝗩𝗜𝗦𝗜𝗧𝗘 𝗚𝗨𝗜𝗗𝗔𝗧𝗘

A ingresso libero e gratuito

Sabato 22 e sabato 29 novembre ore 9-13

A cura degli studenti dell'IIS Meucci di Carpi

🔵 𝗩𝗜𝗦𝗜𝗧𝗘 𝗚𝗨𝗜𝗗𝗔𝗧𝗘 𝗣𝗘𝗥 𝗦𝗖𝗨𝗢𝗟𝗘 𝗘 𝗚𝗥𝗨𝗣𝗣𝗜

Su prenotazione, in ogni giorno e orario

La mostra è ideata e curata dal Mémorial de la Shoah di Parigi e promossa dalla Fondazione Fossoli con il patrocinio del Comune di Carpi.

𝗣𝗘𝗥 𝗔𝗣𝗣𝗥𝗢𝗙𝗢𝗡𝗗𝗜𝗥𝗘:

💻 https://bit.ly/43g78Po

𝗜𝗡𝗙𝗢 𝗘 𝗣𝗥𝗘𝗡𝗢𝗧𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜:

☎️ 059.688483 

📧 info@fondazionefossoli.it

giovedì 4 dicembre 2025

Ambra Sabatini - A un metro dal traguardo


La storia di Ambra Sabatini, che ad un solo anno dall’incidente stradale in cui perde una gamba, vince la medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Tokyo, registrando il record mondiale nei 100mt.

Nel 2023 arriva ai mondiali di Parigi e conquista ancora una volta la posizione più alta del podio. La narrativa del lungometraggio è però scandita dall’ultima sfida, la Paralimpiade di Parigi 2024, che porta con sé il peso di grandi aspettative e la consapevolezza di avere tutti i riflettori puntati addosso. 

https://youtu.be/WCUg5Emad6g?si=A2QRZW61dtq2sZbL

Il club scozzese che ha reinventato il calcio

Nella prima sfida tra nazionali di sempre, datata 30 novembre 1872, l’intera rosa della Scozia era composta da giocatori che provenivano dallo stesso club. Una squadra che è rimasta ‘amatoriale’ per 152 anni e che ‘inventò’ il nuovo calcio

https://sport.sky.it/calcio/scottish-premiership/2025/11/30/queens-park-spiders-scozia-inghilterra-prima-partita-nazionali?

Partite combinate, titoli sportivi ballerini e arbitri che pensano che i tempi durino 40 minuti

Il pallone dovrebbe essere l’unico protagonista ma spesso, troppo spesso, l’incantesimo viene rovinato da razzismo, comportamenti ignobili e atti di spropositata violenza: cronaca di un altro weekend di passione, tra tragedia e commedia, sui campi di provincia

Nel calcio, e in generale in qualsiasi ambiente sportivo, la linea di confine tra ciò che è consentito e ciò che è punibile è netta, almeno sulla carta. Razzismo, insulti e violenza non dovrebbero trovare spazio. Eppure, ogni settimana, lontano dai riflettori, nei campi di provincia di tutta Italia succedono cose censurabili. L’obiettivo di questo spazio è occuparci del calcio pane e salame, una miniera di aneddoti, ma anche di insegnamenti su cosa NON dovrebbe trovare mai spazio su un rettangolo di gioco.

https://www.editorialedomani.it/sport/bestiario-calcio-provincia-partite-combinate-titoli-sportivi-ballerini-arbitri-che-pensano-tempi-40-minuti-xk00c1qd

«Non solo dei delinquenti»

Quante volte avete sentito parlare di “valori sociali dello sport”? Nel concreto però, che significato hanno queste parole?

Spesso sembra solo una formula magica da usare all’occorrenza, per cercare di dare al sistema sportivo italiano, e ai problemi che si porta dietro, una patina di buona coscienza. A volte, però, lo sport è davvero un veicolo di valori sociali. È il caso del progetto “Rugby oltre le sbarre”, attivo dal 2014 all’interno del carcere Le Sughere di Livorno e da un anno e mezzo nel carcere di massima sicurezza di Ranza, a pochi chilometri da San Gimignano.

https://www.ultimouomo.com/rugby-oltre-le-sbarre-reportage-progetto-carcere-sughere-livorno

Record di spettatori al Metropolitano: 55.843 sugli spalti per Spagna-Germania

Una festa del calcio femminile con la miglior affluenza di sempre per la Roja in patria

I 55.843 spettatori presenti martedì al Riyadh Air Metropolitano di Madrid hanno stabilito un nuovo record: è la miglior affluenza di sempre per una partita della nazionale femminile spagnola in territorio iberico, superando di gran lunga i 32.657 che avevano assistito alla finale della Nations League 2024 a La Cartuja di Siviglia contro la Francia.

https://www.lfootball.it/2025/12/record-di-spettatori-al-metropolitano-55-843-sugli-spalti-per-spagna-germania

È morta Mabel Bocchi, una delle più forti e influenti giocatrici di basket italiane

È morta a 72 anni Mabel Bocchi, considerata una delle migliori giocatrici italiane di basket di tutti i tempi.

Di ruolo centro, con doti fisiche e tecniche rare per l’epoca in cui giocò, negli anni Settanta vinse otto campionati italiani con la GEAS di Sesto San Giovanni. Nel 1978 la GEAS vinse anche la Coppa dei Campioni, al tempo la principale competizione europea per club: fu la prima squadra italiana a farlo.

https://www.ilpost.it/2025/12/04/morta-mabel-bocchi-basket/

Questo articolo parla della nazionale femminile angolana di pallamano

Da quasi quarant'anni è la più forte tra le africane, anche per la vecchia influenza dei paesi del blocco sovietico

Si stanno giocando in questi giorni, tra Germania e Paesi Bassi, i Mondiali femminili di pallamano. Tra le quattro nazionali africane qualificate l’Angola è l’unica ancora in corsa per qualificarsi per i quarti di finale: finora ha vinto 3 delle 4 partite giocate. Ha battuto Corea del Sud, Kazakistan e Repubblica Ceca, e ha perso solo contro la Norvegia, campione olimpica e vicecampione mondiale in carica. Venerdì e domenica dovrà vincere contro Svezia e Brasile per superare la seconda fase a gironi e andare ai quarti di finale.

mercoledì 3 dicembre 2025

Le iscrizioni al 2° Training Bambini, Fanciulli e Ragazzi – Judo Inclusivo e Adattato stanno per chiudere!

🌈🥋 ULTIMI GIORNI PER ISCRIVERSI!

Le iscrizioni al 2° Training Bambini, Fanciulli e Ragazzi – Judo Inclusivo e Adattato stanno per chiudere!

Un appuntamento speciale dedicato ai più giovani, alla crescita e alla condivisione nello spirito del judo.

📅 6 Dicembre 2025

📍 IC Elisa Scala – Via Ciminá 24, Roma

📌 Iscrizioni aperte fino al 4 dicembre 2025

✉️ giovanissimi.judolazio@gmail.com

Programma del pomeriggio:

🧒 15:00–16:00 – Bambini (Judo Gioco)

👦 16:30–17:30 – Fanciulli

👦‍🦱 18:00–19:00 – Ragazzi

👥 Tecnici presenti: Dolly Moothoo, Massimiliano Pascale, Giulia Soldini, Daniele Pistillo

Un pomeriggio di sport, sorrisi, inclusione e crescita nel vero spirito del judo!

Non perdere questa occasione speciale!

ℹ️ Info 👉 www.fijlkam.it/lazio/judo.html

domenica 30 novembre 2025

Grazia Barcellona, la pioniera del ghiaccio: a Solaro la mostra che racconta la sua storia

Un viaggio nella storia del pattinaggio artistico italiano che parte da una figura simbolo del Novecento. È lo spirito della mostra fotografica “Grazia sul ghiaccio”, dedicata a Grazia Barcellona, prima pattinatrice artistica italiana a partecipare alle Olimpiadi invernali, protagonista ai Giochi del 1948 e pioniera di uno sport che allora muoveva i suoi primi passi nel Paese.

L’iniziativa, curata da Marco Giani e Deborah Guazzoni, sarà visitabile fino al 6 dicembre. L’allestimento raccoglie immagini, documenti e testimonianze legate alla carriera della pattinatrice lombarda, raccontando non solo i suoi risultati sportivi ma anche il contesto culturale in cui si è formata la sua storia agonistica.

La mostra è il primo appuntamento del “Villaggio sportivo delle biblioteche“, progetto che punta a valorizzare lo sport e le sue storie in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026. Un percorso che mette al centro la memoria, le discipline olimpiche e le figure che hanno contribuito a far crescere la cultura sportiva nel territorio.

Gli orari di apertura: dal lunedì al venerdì 15-18,30; giovedì e sabato 10-12,30 e 15-18,30. L’ingresso è libero. Per informazioni si può contattare la biblioteca di Solaro al 02 969 84 399 o via mail a biblioteca.solaro@csbno.net.

https://ilsaronno.it/2025/11/21/grazia-barcellona-la-pioniera-del-ghiaccio-a-solaro-la-mostra-che-racconta-la-sua-storia/

Girls move mountains

Nel rigidissimo Karakoram, al confine nord-orientale del Pakistan, un gruppo di ragazze wakhi sfida norme sociali e pregiudizi con un gesto semplice e rivoluzionario: giocare a calcio. "Girls Move Mountains", il nuovo documentario di Anna Huix, racconta da vicino la Gilgit-Baltistan Girls Football League, un’oasi di libertà in una regione dove, come dice la co-fondatrice Karishma, “le ragazze sono cresciute per diventare spose. Ma non tutte vogliono essere principesse”.

Huix segue queste giovani atlete mentre si allenano e competono, mostrando come ogni partita sia un atto di resistenza: Karishma da bambina subiva molestie per l’abbigliamento sportivo, oggi affronta attacchi e insulti online. Eppure continua, sostenuta anche da figure come la nonna, che confessa che avrebbe giocato anche lei, se solo fosse stato possibile

https://youtu.be/1I6VnK1glYk?si=sEBDUF04i-P6dSz4

Il corpo di ballo che danza sotto le bombe in Ucraina: il video


Si intitola “Match in a Haystack” il documentario che filma un gruppo di ballerine ucraine che, nonostante la guerra in atto, trova nella propria passione la forza per resistere.

Il trailer https://youtu.be/5VX8QkhfxJc?si=Ssg7-VcJ0TVUWk98

https://www.artribune.com/arti-performative/teatro-danza/2025/08/match-in-a-haystack-film/

Rugby in carrozzina: lo sport che ha cambiato la vita di Maria


Maria ha 26 anni e vive con la Charcot-Marie-Tooth, una malattia genetica rara che colpisce i nervi periferici e compromette i movimenti.

Quando la malattia si è manifestata, nel giro di pochi mesi ha perso l’uso delle gambe. È stato un momento di grande cambiamento, in cui ha dovuto imparare a conoscersi di nuovo e a ridefinire la propria quotidianità.  

https://youtu.be/IqldPr-V96Y?si=abvzJawGtgxgqslS

⛹️ Sport e diritti umani

Ricordate la foto iconica di Tommie Smith e John Carlos con il pugno alzato? E il corridore guineano Braima Suncar Dabó che corre gli ultimi metri di una gara importante abbracciato a un altro atleta in difficoltà? La storia dello sport è piena di gesti memorabili che ne rappresentano i valori.  Anche quest’anno vogliamo premiare gesti e iniziative – simboliche o concrete – che contribuiscono a promuovere i valori di rispetto, inclusione e assunzione di responsabilità.

Per selezionare le persone più meritevoli è possibile candidare la squadra, il gruppo sportivo o l’atleta che per noi quest’anno sono più meritevoli inviandoci un’email all’indirizzo info@sportedirittiumani.it

https://sportedirittiumani.it/

“Noi daltonici non lo vediamo”: protesta contro il nuovo pallone della Serie A

Il debutto del nuovo pallone della Serie A arancio fluo ha scatenato una protesta inattesa ma più che fondata: quella dei tifosi daltonici, che nel weekend hanno denunciato enormi difficoltà nel seguire l’azione durante le partite. Una vera e propria “richiesta d’aiuto”, come l’ha definita Stefano Cecchi, lui stesso daltonico, che ha raccontato le sue difficoltà nel vedere il pallone durante gli incontri dell’ultima giornata a Radio Sportiva.

Il caso è esploso sui social dopo il suo intervento, diventato virale. Cecchi ha spiegato come il nuovo pallone fluo, pensato per migliorare la visibilità in condizioni invernali, stia in realtà penalizzando una fascia di pubblico spesso dimenticata.

Non è una polemica, è una disperata richiesta d’aiuto. Io sono daltonico. Sabato accendo il televisore per Cagliari-Genoa e non vedo il pallone. Quel pallone arancione, finché va piano lo vedo, ma quando accelera o ci sono le mischie lo perdo. In Fiorentina-Juventus non ho visto la traversa di Kean e nemmeno il gol di Mandragora. Ho scoperto che tanti daltonici come me non vedono la partita e si perdono la palla. Ve lo chiedo in ginocchio, tornate a un pallone che si vede. A chi dava noia il pallone bianco o giallo?”.

Un appello diretto alla Lega Serie A, chiamata a valutare l’impatto reale di una scelta cromatica che, almeno per ora, sta creando più problemi che vantaggi.

https://www.ilnerazzurro.it/noi-daltonici-non-lo-vediamo-protesta-contro-il-nuovo-pallone-della-serie-a/

Quanto sono sostenibili le olimpiadi invernali?

In occasione dei giochi di Milano Cortina 2026, la Südtirol Arena di Anterselva è stata ristrutturata per ospitare le gare di biathlon. Secondo alcuni la promessa di rispettare l’ambiente non è stata mantenuta.

Il reportage video di Arte.

https://www.internazionale.it/video/2025/11/25/olimpiadi-invernali-alto-adige

MNTN Journal. La nuova rivista dove artisti, illustratori e fotografi raccontano la montagna

Nato per chi vive la montagna con la stessa passione con cui sfoglia un libro d’arte, MNTN Journal unisce il racconto ad un curato design editoriale: un progetto da leggere e conservare

https://www.artribune.com/editoria/2025/11/mntn-journal-rivista-montagna/

Milano. Lasciateci perdere


Una serata speciale ci aspetta martedì prossimo 🔥

LASCIATECI PERDERE, film vincitore di Offside Festival 2025, ritorna in sala a Milano in compagnia di: 𝙅𝘼𝙑𝙄𝙀𝙍 𝙕𝘼𝙉𝙀𝙏𝙏𝙄 , 𝙎𝙀𝘽𝘼𝙎𝙏𝙄𝘼𝙉𝙊 𝙂𝙍𝘼𝙑𝙄𝙉𝘼 , 𝙁𝙄𝙎𝙋𝙄𝘾 (Federazione italiana sport paralimpici per ipovedenti e ciechi).

Appuntamento Martedì 2 dicembre dalle 19.15 al Cinema Arcobaleno. 

🎟 BIGLIETTI: bit.ly/lasciateciperdere

Trailer https://youtu.be/aZqAXWZucYw?si=0jvgGIpbwb3ozNcH