Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare insegna educazione fisica (Woody Allen)

lunedì 16 maggio 2022

Corpi sportivi e identità di genere

17 Maggio 2022. In occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia, ricordo il volume del 2017

Corpi sportivi e identità di genere 

Lo sport è uno dei più importanti ambiti sociali contemporanei in cui si articola l’identità di genere. Le idee e le convinzioni sul genere ne possono condizionare l’organizzazione e anche il modo in cui è praticato. Può essere un luogo di marginalizzazione dell’attività femminile e di affermazione di ideologie della disuguaglianza o di valori mascolini.

Allo stesso tempo, però, può essere un luogo di trasformazione e conflitto. La questione del corpo diventa cruciale. Nelle nostre abitudini corporee, nelle pratiche, nei nostri gusti, nei consumi, si definiscono le appartenenze, lo status, specifici valori. La sua rappresentazione offre rilevanti indicazioni sui discorsi dominanti connessi al femminile e al maschile, sulla costruzione di nuovi immaginari, sulla dimensione del dominio o del potere, ma anche del conflitto. 

Il numero prende spunto dagli studi di fine anni Sessanta dove il rapporto tra sport e genere e tra contesti sportivi e attribuzione  di  stereotipi  di  genere,  ha  alimentato  una  specifica  area  di  ricerca  nell’ambito degli sport studies;  in  tale  ambito, ha  evidenziato  aspetti  legati  alla  segregazione  e al bullismo nello sport e all’omofobia.

Open Access - Per scaricare il volume

http://www.serena.unina.it/index.php/camerablu/issue/view/416

APPROFONDIMENTO

Segnalo l'approfondimento a firma di Mirella Castigli pubblicato su Agenda Digitale dal titolo “Attacchi social alla comunità Lgbtq+: le nuove tecniche dell’ultra-destra”

https://www.agendadigitale.eu/cultura-digitale/attacchi-social-agli-lgbtq-le-nuove-tecniche-dellultra-destra/

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