Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare insegna educazione fisica (Woody Allen)

lunedì 7 febbraio 2022

A lezione di Calisthenics

Il termine "Calistenia" deriva dal greco Kalos (bello) e Sthenos (forza). L’etimologia della parola fa facilmente intendere come la pratica dell’allenamento calistenico abbia tra i suoi obiettivi un miglioramento sia della performance del soggetto che del suo aspetto fisico. Inoltre Kallisthenes significa “ricco di vigore”, quasi a sottolineare come questo genere di lavoro risulta essere un’attività rigenerante per chi la pratica con regolarità.

• Questa disciplina prevede un lavoro prevalentemente a corpo libero o con l’utilizzo di semplici attrezzi come sbarre fisse o mobili, spalliere e parallele;

• Le capacità motorie sviluppate sono: forza, flessibilità, endurance, equilibrio, agilità e coordinazione;

• Gli esercizi fondamentali hanno lo scopo di potenziare la nostra muscolatura al fine di realizzare, attraverso una corretta progressione, le Skill prefissate. Tra gli esercizi di base della preparazione fisica generale troviamo le trazioni, i piegamenti, gli squat ed esercizi per il core. Tra le skill citiamo: hollow position, planche, verticale, v-sit, front lever;

• Prima di ogni allenamento è importante riscaldarsi bene e condizionare i muscoli e le articolazioni anche con una sessione di stretching, contenente esercizi di mobilità articolare e di flessibilità muscolare. 

Per la rubrica “Pillole del giovedì” 

A cura di Elena Vezzaro - Capdi

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