Il disegno di legge in oggetto (A.S. n. 992) – approvato in prima lettura dalla Camera dei deputati il 18 dicembre 2018 come testo risultante dall'unificazione di distinte proposte di legge (A.C. T.U. 523, 784, 914, 1221 e 1222) – conferisce al Governo una delega in materia di insegnamento dell'educazione motoria nella scuola primaria, allo scopo di riservare lo stesso a insegnanti con titolo specifico (come già è, a legislazione vigente, per la scuola secondaria di primo e di secondo grado) e di definire un minimo di due ore settimanali di insegnamento per ciascuna classe. (Vedi allegato)
Il DDL ha iniziato l’iter al Senato il 30 gennaio con il relatore sen Barbaro e dopo una serie di sedute, che hanno visto praticamente tutti i gruppi favorevoli, ha fissato per il 15 maggio il termine per la presentazione degli emendamenti da parte dei Senatori. Aspettiamo prossima convocazione (vedi allegato)
Come già dicevamo a dicembre, dopo l’approvazione alla Camera dei deputati, rimane il problema della copertura finanziaria della legge per la quale vengono impegnanti poco più di 3 milioni per il 2019 e 10 milioni dal 2020. Ed è proprio per tale limitatezza delle risorse impegnate che il DDL prevede che sarà applicato “in via sperimentale e in alcune istituzioni scolastiche”. E questo per alcuni anni (massimo 5).
Scarica allegato su https://www.capdi.org/home/index.php/documenti/2019/giugno-4/2732-comunicato-capdi-4-giugno
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