Chi ha trascorso gran parte dell'infanzia al bar, all'oratorio o in spiaggia sa bene cosa significhi "calcio balilla". Sfide che rappresentavano molto di più di un passatempo.
Quando invece il livello agonistico si alza, il gioco allora si trasforma in attività sportiva, riconosciuta a livello internazionale e accessibile a tutti, normodotati e persone con disabilità. E a questo punto è necessario parlarne con Francesco Bonanno, persona paraplegica, che nel calcio balilla è stato cinque volte campione italiano e tre volte campione mondiale, nella categoria dei normodotati
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