Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare insegna educazione fisica (Woody Allen)

mercoledì 20 gennaio 2021

Costrette a una clausola anti maternità, stipendi dimezzati: lo sport in Italia non è per le donne

Le atlete professioniste nel nostro Paese non hanno un contratto stabile come i colleghi uomini.

Spesso si tratta di mere scritture private, dove spesso le federazioni inseriscono la clausola per la quale se si resta incinte si è fuori dai giochi. Ora una legge tenta di colmare il vulnus, ma la strada da fare perché le sportive italiane godano degli stessi diritti degli uomini è ancora lunga.

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Due precisazioni di Assist - Associazione Nazionale Atlete: il vulnus nel calcio c'è ancora e le donne non sono ancora tutelate esattamente come accade nelle altre discipline sportive. la seconda è che le Federazioni non vogliono deliberatamente sottopagare e in realtà sono le associazioni sportive ad avere contratti con le atlete. Tuttavia continuare a sostenere un sistema privo di tutele e trasparenza di fatto sostiene questa situazione.

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