La battaglia dei sessi si vince sul campo da tennis

Da giovedì nelle sale il film sullo storico match fra Billie Jean King e Bobby Riggs. Protagonista Emma Stone. I registi:“Oggi lo scontro si è trasferito in politica”
Il senso dello storico match tra la campionessa del mondo Billie Jean King (Emma Stone) e l’ex-campione e scommettitore seriale Bobby Riggs (Steve Carell) ricostruito da Valerie Faris e Jonathan Dayton nella Battaglia dei sessi (da giovedì nelle sale) sta tutto in quella contrapposizione di stereotipi che oggi dovrebbe sembrare superata e invece non lo è affatto:
«Quarantaquattro anni dopo quell’incontro - dicono gli autori a Roma - si parla ancora degli stessi argomenti. Siamo rimasti colpiti da come un semplice spettacolo sia diventato, in quel periodo, la metafora di importanti questioni sociali. Persone come Donald Trump e Harvey Weinstein mostrano come queste cose non siano affatto cambiate, nonostante certe battaglie. Personaggi così ci sono ancora oggi in ogni Paese del mondo. E va detto che la candidatura di Hillary Clinton alla presidenza degli Usa dimostra come lo scontro uomo-donna non si sia esaurito, ma sia solo stato trasferito in politica».
- continua su http://www.lastampa.it/