Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare insegna educazione fisica (Woody Allen)

giovedì 6 luglio 2017

Ray Ewry. Il salto della Rana Umana

Ha vinto più di chiunque altro, ma delle sue medaglie oggi nessuno serba memoria. Sono state consegnate all’oblio assieme alla disciplina che ne aveva consacrato la fama: il “salto da fermo”.
Quest’uomo, oggi riconosciuto come il più grande interprete dei salti da fermo, un tempo era paralizzato su una sedia a rotelle. Nessuno avrebbe scommesso sul suo futuro. Era poco più che un bambino e i dottori gli dissero, senza mezzi termini, che avrebbe perso l’uso delle gambe.
I dottori concedono a Ewry solo un margine di speranza: una terapia riabilitativa. Si tratta di un programma massacrante di allenamento che, più tardi, prenderà il nome di “ginnastica isometrica”. Consiste nella contrazione dei muscoli senza movimento. È questa l’unica possibilità di Ewry, tuttavia potrebbe anche non funzionare.
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