Il 28 marzo 1953, in una vecchia roulotte parcheggiata nella periferia di Los Angeles, venne trovato il corpo senza vita del grande Jim Thorpe, Sentiero Lucente. Accanto a lui c’era un ritaglio di giornale, con una sua foto e la didascalia Il più grande atleta del mondo.
Il 13 ottobre 1982, adottando una decisione tardiva e tuttavia doverosa, il Comitato Olimpico Internazionale proclamò la riabilitazione ufficiale del pellerossa, e reinserì il suo nome nell’elenco dei vincitori olimpici. Il 18 gennaio 1983, a Los Angeles, il presidente del CIO Juan Antonio Samaranch consegnò ai sei figli di Sentiero Lucente i duplicati delle medaglie vinte a Stoccolma.
- continua su http://www.storiedisport.it/?p=87
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento