Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare insegna educazione fisica (Woody Allen)

mercoledì 26 ottobre 2016

Bologna. L'eroe sportivo nella storia dell'Italia contemporanea

IL PROGRAMMA DEL CONVEGNO ANNUALE DI BOLOGNA DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI STORIA DELLO SPORT
http://www.societaitalianastoriasport.it/

Venerdì 11 Novembre 2016

9.00-10.00 Registrazione
10.00-11.00 Saluti istituzionali
11.00-13.00 Keynote Speech Chair Patrizia Dogliani
Paul Dietschy e Daniele Marchesini – L’Eroe sportivo
13.00-14.20 Pausa pranzo
11.20 – 11.45 Felice Fabrizio: Il primo "eroe sportivo" dell'Italia unita? Un cavallo: Vandalo
14.45-16.45 Aula Prodi Fascismo e retorica - Chair: Daphné Bolz
Claudio Mancuso: L’eroe sportivo nell’ideologia fascista
Lorenzo Montagner: Nuvolari genio della velocità
Marco Impiglia: Primo Carnera: Figurina del gioco
Juan António Simón: Primo Carnera: L’eroe del pugilato italiano nella stampa spagnola
Paolo Carelli: Voci nel mito. L’evoluzione della telecronaca sportiva in Italia tra racconto, commento e spettacolo

16.45-17.00 pausa

17.00-19.00 Aula Prodi Questioni di genere Chair: Daniele Serapiglia
Francesco Muollo: “Ma dove vai bellezza in bicicletta… ” il numero 72 Alfonsina Strada
Francesco Gallo: Ondina Valla alle Olimpiadi di Berlino
Enrico Landoni: Claudia Testoni e la via fascista allo sport femminile
Sergio Giuntini: Paola Pigni: Una donna in corsa contro i pregiudizi
Alessandro Mastroluca: Tennis, la via italiana all’uguaglianza di genere

Sabato 12 Novembre 2016

9.00-11.00 Aula Prodi Gli eroi e lo spazio urbano Chair: Nicola Sbetti
Massimo Bianchi – Il fantino del Palio di Siena, eroe identitario di una comunità. L'evoluzione del mestiere dal secolo XV ai giorni nostri
Deborah Guazzoni: L’uso politico del mito sportivo. Il caso vercellese dei fratelli Milano
Zanetti Lorenzetti: Giacomo Fumis, erede di Gregorio Draghicchio alla Società Ginnastica di Trieste e irredentista costretto all'esilio a Brescia
Nicoló Falchi: Gino Colaussi e Ettore Valcareggi: mito e “contromito” della retorica nazionalista italiana a Trieste
Fabrizio Prisco: Il Grande Torino tra mito e leggenda. Ritratto di uno dei simboli dell’Italia del dopoguerra
9.00-11.00 Aula (da definire) (Biografie e prospettive) Chair: Umberto Tulli
Gherardo Bonini: Luigi Monticelli Obizzi: No a retorica e leggenda negli sport della forza
Fabrizio Orsini: Federico Caprilli
Livio Toschi: Morì eroicamente Umberto Cristini, che cercò di divulgare il Jujitsu in Italia
Saverio Battente: I giganti del basket
Raffaele Ciccarelli: Enzo Bearzot e i Mondiali di Spagna 1982: epopea di un mito moderno
Franco Bruno Castaldo: Le Nozze con i fichi secchi: l’eroismo di chi dirige lo sport

11.00 – 11.10 pausa

11.10 – 11.30 Aula Prodi
Angela Teja e Donato Tamblé: Archivi di eroi sportivi, un sogno irrealizzabile?
11.30-13.00 Tavola Rotonda – Conclusioni. L’eroe sportivo e la storia dello sport nel quadro della storia contemporanea
Chair: Fulvio Cammarano. Intervengono: Daphné Bolz, Francesco Bonini, Patrizia Dogliani.

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