C’è una squadra francese sul tetto d’Europa, nella Champions che anticipa la Champions, quella delle donne, dove se non altro non vincono sempre e solo le spagnole.
Perché così accadrà a Milano, tra gli uomini, mentre a Reggio Emilia, nella finale di Women’s Champions League di giovedì, a trionfare è stata l’Olympique Lyonnaise, ai rigori contro il Wolfsburg made in Volkswagen: era la prima volta che l’atto conclusivo della più importante competizione per club femminili approdava in Italia, Paese che di calcio vive ma che, affogando in un mare di pregiudizi, ancora fatica ad accettare che il calcio è (anche) uno sport per donne.
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