Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare insegna educazione fisica (Woody Allen)

venerdì 2 gennaio 2015

L’anima "sociale" del rugby: gestire l’irregolarità e guardare chi sta indietro

In tempi di crisi, anche della solidarietà, quello della palla ovale dovrebbe essere dichiarato sport nazionale in molti paesi della vecchia Europa. Perché coniuga solidarietà, cooperazione, spirito di gruppo, senso del dovere.
Sport e sociale, binomio da studiare. Lo sport come svago, ma anche come impegno, come strumento educativo, come mezzo per costruire o riabilitare un assetto fisico o psicologico. O, infine, come semplice metafora. Ma qual è la disciplina sportiva che, in tempi di crisi, più rispecchia le prerogative sociali che un popolo dovrebbe riscoprire? Ne siamo certi: è il rugby.
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