Prof di Educazione Fisica distratta, condanna milionaria dopo 26 anni

Durante la lezione un'allieva si era gravemente ferita perdendo l'uso delle gambe. Il ministero dell'Istruzione era stato condannato in sede civile. Dopo 26 anni di processi la pronuncia della Corte dei conti: l'insegnante negligente deve risarcire 4 milioni al ministero.
Una condanna pesantissima, milionaria, che arriva dopo 26 anni dall'accaduto. E' quella che la Corte dei conti ha comminato a un'insegnante di educazione fisica a seguito dell'incidente su pedana elastica che ha tolto l'uso delle gambe ad un'allieva. Oggi quest'ultima, che da quel giorno sta su sedia a ruote, ha più di 40 anni e solo oggi i processi si sono definitivamente conclusi. Con la sentenza n. 751/2014 del 28 ottobre, connessa ad una condanna civile, la sezione Lazio della Corte dei Conti ha riconosciuto la "responsabilità erariale" della professoressa di educazione fisica negligente esprimendo così una "pronuncia storica per la sua portata espansiva" come commenta il Quotidiano della PA della presidenza del Consiglio dei ministri. Non si tratta - viene spiegato - del giudizio sui danni diretti alla donna oggi disabile, ma di quello in cui la procura ha legittimamente preteso dall'insegnante - per essere stato condannato il ministero dell'Istruzione in sede civile - un risarcimento di 3.998.417,50 di euro, oltre le spese legali.
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