Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare insegna educazione fisica (Woody Allen)

lunedì 28 maggio 2012

Lecce. In campo con la testa nel pallone

Al via la 5a edizione del torneo di calcio che vede giocare circa 600 persone con disabilità psichica e decine di operatori dei DSM d'Italia e d'Europa.
Il programma della 5a edizione del torneo intitolato al dottor Antonio Vetrugno, psichiatra e primo presidente della squadra di calcio del Dipartimento di Salute mentale di Lecce, scomparso prematuramente alcuni anni fa, è stato presentato venerdì 25 maggio dallo showman Gianni Ippoliti e dai rappresentanti della compagine organizzatrice, formata dal Dipartimento di Salute Mentale della ASL Lecce e dal Comitato provinciale Acsi Lecce, in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato Salento, le associazioni di volontariato “Astsm”, “Nuove speranze” di San Cesario e di Calimera, “Regalami una rosa” di Gallipoli, il Coni e il Cip (Comitato italiano paralimpico).
Un appuntamento che, per la prima volta, si riveste di internazionalità, grazie alla presenza di rappresentanze sportive di Austria, Francia, Spagna e Ungheria. Non solo calcio, però, nell’intensa settimana che andrà dal 28 maggio al 2 giugno, con il coinvolgimento di 24 squadre per un totale di circa 600 persone con disabilità psichica e decine di operatori dei Dipartimenti di Salute Mentale provenienti da tutte le regioni italiane e dai paesi europei ospiti.
Un convegno scientifico dal titolo “Sport e Salute Mentale: dalla previsione del disagio alla riabilitazione della cronicità” che si svolgerà il 30 maggio presso il polo didattico dell’ASL, e visite guidate, spettacoli, animazione e folklore, faranno da cornice alle partite che si svolgeranno presso i campi sportivi di Torre Rinalda.
L’avvio dell’evento è previsto il 29 maggio alle ore16 nello stadio di via del mare a Lecce, con una cerimonia in grande stile, per la presentazione delle squadre e degli atleti, e con “Tutti in Campo” un’insolita partita amichevole di apertura che vedrà in campo oltre 200 calciatori, arbitrata a due fischietti, da Gianni Ippoliti e dal capitano dell’Ascus Lecce, squadra campione d’Italia del torneo nazionale di calcio per non vedenti. Non mancheranno, inoltre, ospiti d’eccezione come l’allenatore della U.S. Lecce, Serse Cosmi e il calciatore Fabrizio Miccoli.
Diversi gli obiettivi della manifestazione: innanzitutto quello di realizzare un'attività riabilitativa sistematica, indirizzata al recupero delle capacità fisiche e psichiche, oltre che di fornire la possibilità di praticare uno sport a persone che altrimenti sarebbero escluse dai circuiti consueti dello sport. Accanto a questi obiettivi, vi è quello che fa da sfondo all'intera manifestazione, la necessità di sensibilizzare il contesto sociale territoriale rispetto al tema del disagio mentale per rompere lo stigma e restituire cittadinanza a chi soffre di problemi psichici.
(fonte: http://www.csvsalento.it/)

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