Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare insegna educazione fisica (Woody Allen)

domenica 18 dicembre 2011

Roma. Nuoto sincronizzato, le atlete Down invitano il pubblico agli allenamenti

“Il nuoto sincronizzato per atlete con sindrome di down è una disciplina che si pratica solo in Italia, una cosa rara quindi di cui siamo sicure non immaginavate neanche l'esistenza. Non pensate allora che valga la pena di vederlo da vicino?”.
L’invito arriva dalle sincronettes del progetto Filippide, che tute le settmane si allenano sotto gli occhi dei loro genitori, ma per una volta vorrebbero un pubblico più ampio: sabato17 dicembre, a partire dalle 10, lo Stadio Flaminio sarà aperto a tutti coloro che vorranno assistere a una lezione aperta della squadra, preparata dalle maestre Alessia Lucchini ed Elisa Filardo.
“Ormai è da qualche tempo che sentite parlare di noi – si legge nell’invito diffuso dall’associazione - Hanno scritto e detto tante cose belle ma non siamo ancora contente. Eh sì, perché onori e medaglie fanno piacere a tutti ma la soddisfazione di avere un pubblico curioso e interessato a quello che fai non ha paragoni. Abbiamo avuto tante occasioni di celebrazione, il nostro sport ci ha dato l'opportunità di viaggiare, di visitare luoghi e persone importanti ma se dietro a tutto questo non c'è un pubblico consapevole del nostro lavoro e di quello che significa per la nostra vita, insomma, non è la stessa cosa”. E’ da questa considerazione che ha rpreso corpo l’idea di una lezione aperta, perché “ai nostri allenamenti settimanali, gli unici fedeli spettatori sono sempre i nostri meravigliosi genitori, loro però lo fanno di mestiere. Noi invece vorremmo che ogni tanto ci fosse anche qualcuno di voi, per conoscerci e conoscere da vicino il nostro impegno e tutta l'allegria che lo accompagna”.
(fonte: Press-In anno III / n. 3265 - Redattore Sociale del 15-12-2011)

Nessun commento: