Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna, chi non sa insegnare insegna educazione fisica (Woody Allen)

lunedì 12 settembre 2011

"Carta etica dello sport": in Toscana si gioca pulito

La Regione ha adottato il documento: nascerà un Albo a cui si iscriveranno i soggetti che ne mettono in pratica i principi.
La Regione Toscana ha adottato la "Carta etica dello sport" e impronterà le proprie attività in ambito sportivo al rispetto dei principi in essa contenuti. Il primo passo di questo cammino è il lancio di un Albo cui potranno iscriversi tutti i soggetti che decideranno di mettere in pratica i principi sanciti dalla Carta.
Quindici gli articoli che compongono la Carta e che affermano il diritto di tutti a fare sport per stare bene, che definiscono la pratica dello sport “componente essenziale nel processo educativo” e la lealtà, ovvero il fair play fondamentale in ogni disciplina sportiva sia a livello dilettantistico che professionistico. Si ribadisce il valore fondamentale nella formazione dell’individuo della condivisione di regole comuni, del saper perdere, dell’esclusione di qualsiasi comportamento teso a umiliare gli avversari, e del rispetto dei principi etici dello sport come contributo alla formazione di un’etica della cittadinanza. Si insiste sul valore socializzante e inclusivo della pratica sportiva che fornisce occasioni di conoscenza, comprensione e apprezzamento anche tra persone di diverse origini culturali, senza dimenticare i valori “salutistici” sia per i giovani che per i meno giovani, ma sempre nel rispetto della centralità della persona umana. Ogni forma di doping viene dichiarata una violazione dei principi sportivi.
- continua su http://www.intoscana.it/

Nessun commento: