L’Unione Europea ha deciso di finanziare un progetto dedicato allo sviluppo dello sport unificato giovanile in 10 paesi europei, tra cui l’Italia. Lo sport unificato promuove infatti l’inclusione dei giovani con disabilità intellettiva e introduce i principi di cittadinanza attiva tra i giovani senza disabilità.
Attraverso l’esperienza di gioco nella stessa squadra, atleti e partner si possono conoscere e abbattere le barriere che ancora sussistono e che impediscono la piena integrazione delle persone con disabilità intellettiva nella società.
Il progetto mira inoltre a conferire a insegnanti e tecnici le giuste conoscenze per facilitare l’inclusione all’interno delle scuole e dei centri sportivi.
Il progetto si concluderà il 31 marzo 2011.
Testimonianza di Andrea e Nicola - 2^A, I.C. Bruno da Osimo, Plesso C. Krueger [AN]
"Questo è il secondo anno che partecipiamo alle manifestazioni di Special Olympics.
Io e i miei compagni di classe ci siamo sempre divertiti, ci siamo allenati e abbiamo giocato imparando il basket e il calcio. Durante l’ora di educazione fisica, l’insegnante ci fa giocare 5 vs 5 con queste strepitose maglie !!!
A noi piace vedere che anche chi ha più difficoltà di noi riesce allo stesso modo a portare la palla a canestro."
(fonte: http://www.specialolympics.it/)
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