Imma Battaglia e Paola Concia (Pd) candidano la città ad ospitare gli «Outgames» del 2010. E la capitale ospita «250 atleti gay, lesbiche, bisex e trans ma anche etero».
E' il primo passo nella «volata lunga» per portare tra dieci anni anche i loro Giochi nella Capitale. Nel corso della presentazione del torneo di tennis «Uno smash per i diritti civili», la responsabile nazionale dello Sport per il Pd, il deputato Paola Concia e la presidente dell’associazione Di Gay Project, Imma Battaglia hanno lanciato la candidatura di Roma a sede delle Olimpiadi degli omosessuali (Outgames) nel 2020, un annuncio fatto nella speranza che presto il mondo dello sport possa essere finalmente riunito sotto un’unica bandiera.
La marcia di avvicinamento a questo prestigioso obiettivo parte il 1 ottobre con «Uno smash per i diritti civili», tre giorni di tennis sui campi dei circoli Garden, Appio Claudio e Sporting Club La Torre.
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