Potrebbero essere processati per le presunte irregolarità nella realizzazione degli impianti Angelo Balducci, Claudio Rinaldi, Giovanni Malagò e Simone Rossetti. Senza sanatoria rischio sequestro per molte strutture.
Rischio processo per i 33 indagati nell'inchiesta sui presunti abusi edilizi per la realizzazione degli impianti per i mondiali di nuoto che si sono svolti a Roma. Nella chiusura di indagine c'è stata la richiesta di rinvio a giudizio per i 33 indagati coinvolti nell'inchiesta sulle presunte irregolarità che avrebbero caratterizzato la realizzazione di impianti sportivi, piscine e strutture connesse. Si tratta di uno dei filoni di indagine dell'inchiesta sui cosiddetti "Grandi Eventi", il cui filone principale, dopo il coinvolgimento dell'ex procuratore aggiunto di Roma Achille Toro, è finito al vaglio della magistratura di Perugia.
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