Intesa tra Sapienza e Foro Italico. Formazione e strutture insieme

Siglato un accordo quinquennale tra i due atenei. In particolare saranno condivisi e valorizzati gli impianti del Cus e il Centro remiero sul Tevere.
Nessun antagonismo, una volta tanto nessuna discussione sterile, ma solo un lungo lavoro studiato immaginando un futuro più ampio per gli studenti. Nasce da basi di grande collaborazione l'accordo quinquennale firmato tra l'Universita La Sapienza e quella del Foro Italico. Un piano che tocca tutti i punti nevralgici dello sviluppo dei due atenei romani, dai programmi strategici di ricerca, a quelli formativi con rilascio congiunto o doppio di titoli universitari, programmi di apprendimento permanente, formazione a distanza, attività per il territorio, servizi per gli studenti, servizi amministrativi, con la possibilità di un impiego comune delle strutture e delle risorse a disposizione di ciascuna delle parti. In questo senso, risultano particolarmente interessanti le possibilità di sviluppo in ambito sportivo, considerando anche gli impianti del Cus Roma, di cui è provvista Sapienza, e le strutture all'avanguardia dell'Università 'Foro Italico', come il Centro remiero sul Tevere.
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