Play station arretra, i ragazzi ora preferiscono lo sport

Arretra la play station e avanza lo sport. Diminuisce, infatti, il tempo che i bambini passano davanti alla nota consolle. Finalmente una buona notizia per le famiglie dopo anni in cui la crescita dell'uso videogiochi sembrava inarrestabile.
E' quanto emerge dai risultati del questionario a cui hanno partecipato i giovani e le famiglie partecipanti al progetto "Diamoci una mossa", partito nel 2006 e promosso da Uisp l'associazione dello sport per tutti. I dati, relativi alle prime due edizioni del progetto (anno scolastico 2006-2007 e 2007-2008), sono stati illustrati a Viareggio durante il festival della Salute da Fabio Lucidi, professore di Psicologia all'Universita' "La Sapienza" di Roma.
Lo studio mette in evidenza come una maggiore attivita' fisica tra i bambini abbia favorito la diminuzione del 9% delle attivita' completamente sedentarie come quelle dedicate alla televisione ed ai videogiochi, mentre al contrario le attivita' impegnative dei bambini hanno avuto un incremento del 16%. "Questi risultati sono un orgoglio per la nostra associazione soprattutto considerando che arrivano in un paese dove la cultura sportiva e' bassissima e dove l'abbandono sportivo tra i 10 e i 14 anni e' il piu' alto d'Europa- e' il commento di Filippo Fossati, presidente nazionale Uisp- In un clima come quello attuale, dove si prospettano pesanti tagli al corpo insegnante, chi governa il futuro dei giovani dovrebbe dare un segnale diverso". Il progetto "Diamoci una mossa", che ha visto partecipare oltre 36.000 bambini, i loro genitori e gli insegnanti di 1.500 classi della scuola primaria in 41 citta' italiane, si basa sull'idea della promozione del movimento e sulla creazione di spazi quotidiani di attivita' fisica che non possono essere separati da uno stile alimentare basato sull'adesione a semplici principi di nutrizione sana.
(fonte: RedattoreSociale.It)