Partito senza certezze dal Camerun, Gerald Mballe è arrivato in Italia dopo una vera odissea, compreso l’attraversamento del Mediterraneo in un barcone.
Da due anni è rifugiato politico, studia, fa il mediatore culturale e tra le sue altre attività gioca a calcio in una squadra unificata del movimento Special Olympics, dove militano insieme atleti con disabilità intellettiva e partner non disabili. «In Camerun - dice - le persone con disabilità sono messe da parte, ma sono convinto che in futuro anche il mio Paese di origine troverà attraverso lo sport un’opportunità concreta di inclusione»
- continua su http://www.superando.it/
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